Multa non valida? A chi di noi non è capitato, almeno una volta nella vita, di prendere una multa: divieto di sosta, eccesso di velocità e così via. In certi casi l’automobilista neanche si accorge di commettere un illecito, ad esempio quando la segnaletica è quasi assente. Ci sono diversi motivi per cui una multa si potrebbe considerare non valida e quindi si può annullare.
Ecco alcuni casi molto comuni in cui si può evitare di pagare la multa (da segnalare che va valutato caso per caso):
– la notifica della multa arriva dopo 90 giorni dall’infrazione
– se gli autovelox sono gestiti dalla Polizia la contestazione dev’essere immediata o sul verbale dev’essere spiegata la mancata contestazione, in caso contrario la multa si può annullare
– se gli autovelox non sono segnalati o non sono gestite dalle forze dell’ordine la multa non è valida
– se la multa viene redatta da un ausiliare del traffico in un’area che non gli compete (loro possono farla solo per divieto di sosta) la multa non è valida.
In alcuni casi si possono verificare anche errori sul verbale, questi errori possono rendere nulla la multa:
– mancanza di dati per identificare il punto esatto dell’infrazione, ad esempio il numero civico
– la violazione segnalata è inesistente
– verbale senza data o data errata
– numero della targa errata
Ovviamente queste sono delle eccezione ma se vi capita di ricevere una multa è meglio dare una controllata!