Rivoluzione, positiva, nell’ambito della scuola. Ecco le più importanti informazioni sul Concorso Docenti 2015. Il premier Matteo Renzi ha detto chiaramente che prossimamente avverrà una vera e propria rivoluzione della scuola: “Abbiamo un anno di tempo per rivoluzionare la scuola. Se saremo in grado di ripensare nei prossimi 12 mesi a come l’Italia investe nella scuola, costruiremo la crescita nei prossimi 20 anni. Dal 2016 si diventerà docenti di ruolo solo per concorso“. Saranno assunti “40mila giovani qualificati nella scuola fra il 2016 il 2019“.
Nel 2015 le assunzioni nella scuola avverranno per la maggior parte attingendo alle graduatorie (il 90%) e il rimanente 10% dai concorsi. In questo modo si elimineranno le graduatorie storiche, quelle infinite. Dal 2016 in poi le assunzioni avverranno solo tramite concorso. Il primo concorso docenti sarà bandito nel 2015, in primavera.
Tramite questo concorso si prevedono 40.000 nuove assunzioni di docenti da inserire nel triennio 2016-2019. Le stime prevedono la partecipazione di circa 200.000 candidati. L’operazione di copertura finanziaria delle suddette operazioni si stima in 3 miliardi di euro, copertura finanziaria non ancora definita.
Un altro obiettivo del progetto di Renzi per la scuola è l’abolizione della supplenze: grazie alle nuove assunzioni si vogliono garantire insegnanti stabili, sopratutto per dare una continuità di studio ai ragazzi.
Buoni propositi che, se realizzati, daranno una nuova linfa vitale alla scuola italiana e un respiro di sollievo per le migliaia di aspiranti docenti.
E poi si sa, alla base di una grande nazione c’è sempre una grande scuola!